Marco Villani, direttore operativo FormezPA, saluta i vincitori del concorso Ripam Coesione

 
Carissimi Vincitori,
ci complimentiamo con voi che, al termine di un procedimento rapido, rigoroso e trasparente, siete risultati i migliori fra i più bravi. Da ora incarnate l'art. 97 della Costituzione, accedendo ad un impiego in una Pubblica Amministrazione per mezzo di un concorso.
Avete vinto una sfida, in un momento particolare - sotto molteplici aspetti – per il nostro Paese,  rappresentate un importante investimento su giovani “talenti” da non disperdere e  presto sarete chiamati a servire “con disciplina e onore la Repubblica”.
Voi che siete risultati i migliori avete il compito di non risparmiare alcuna energia per mettere tutta la vostra scienza e tutta la vostra volontà a disposizione del Paese e sostenere, dal centro, le azioni a favore delle aree più svantaggiate per favorire un pieno utilizzo dei fondi comunitari e contribuire a consolidare le politiche di coesione sociale e  rinascita materiale e morale soprattutto del Mezzogiorno.
Per voi  ora è il tempo della scelta: siete un numero significativo,  soprattutto di giovani, che  accedono agli uffici delle Amministrazioni aderenti al Bando . Immaginiamo la vostra trepidazione, la leggiamo nei vostri occhi e la sentiamo nelle vostre voci.
Abbiamo vinto insieme ogni pregiudizio, ogni maldicenza, ogni sospetto perché i fatti sono testardi, la correttezza è sempre riconosciuta ed il merito, alla fine, paga incontrovertibilmente.
Come nella consolidata tradizione del Formez, con Ripam ci impegneremo da un lato a favorire il vostro inserimento nella grande “rete” dei nostri ex-allievi (oltre 3.000 tra vincitori e idonei attualmente in servizio in tante amministrazioni e per i quali vogliamo promuovere momenti di incontro e  scambio di esperienze ed iniziative di crescita professionale e umana), dall’altro a non dimenticare i vostri colleghi idonei, ugualmente meritevoli di attenzione, che speriamo possano presto essere ingaggiati in quei processi di inserimento di nuove leve nella PA italiana che non sono più procrastinabili.
Sincere congratulazioni, vivete questi momenti di gioia con grande soddisfazione.
 
Marco Villani